Acqua per Nosy Mitsio

Data:
6 Settembre 2023

Acqua per Nosy Mitsio

Sunrise intende sostenere questo progetto portato avanti dall’ associazione H4O Help for Optimism per migliorare l’accesso all’acqua potabile, la sua gestione e fornire una maggiore consapevolezza circa le buone pratiche di igiene.
Gli obiettivi specifici del progetto sono:

  1. Migliorare l’accesso all’acqua potabile nel villaggio di Amparimilahy
  2. Aumentare la consapevolezza circa i determinanti della salute e le pratiche igieniche
  3. Coinvolgere la popolazione locale in maniera inclusiva, garantendo la partecipazione dei soggetti più fragili o a rischio esclusione nella gestione comunitaria della risorsa.

Informazioni sul progetto

Informazioni chiave

  • Luogo del progetto: Amparimilahy, Nosy Mitsio
  • Settore di intervento: Infrastrutture
  • Anno: 2023
  • Target: popolazione di Amparimilahy (200 abitanti)

Beneficiari

Il progetto ha beneficiari attivi, che sono gli abitanti del villaggio di Amparimilahy che corrispondono a circa 200 persone, che avranno un miglior accesso all’acqua potabile, alla sua gestione ed acquisiranno consapevolezza riguardo alle buone pratiche igieniche.

L’obiettivo del progetto è ridurre il peso delle malattie prevenibili non solo costruendo infrastrutture, ma anche dotando gli individui e la comunità delle conoscenze necessarie per innescare un cambiamento comportamentale e avviare lo sviluppo della comunità. In ultimo, attraverso la partecipazione delle comunità locali si intende coinvolgere fasce sempre più ampie della popolazione nei processi decisionali, in particolare rendere più partecipi e competenti i soggetti più fragili o a rischio di esclusione.

Partner locale

Descrizione del progetto

Il contesto

La precarietà del contesto descritto precedentemente e la carenza di risorse e infrastrutture rende la popolazione dell’isola di Nosy Mitsio vulnerabile principalmente dal punto di vista sanitario.

La prima causa di vulnerabilità è legata al limitato accesso all’acqua potabile che a parte i villaggi beneficiari degli interventi di H4O (30%) al momento è attinta perlopiù da corpi idrici superficiali non protetti e quindi spesso è condivisa con capre e zebù. Ciò comporta un’alta prevalenza di malattie oro-fecali, che colpiscono più volte all’anno gli abitanti dell’isola.

Il reperimento di un bene essenziale come l’acqua costituisce ad oggi un’attività dispendiosa principalmente per le donne e le bambine che sono responsabili dell’approvvigionamento all’interno di ciascun nucleo familiare.

Inoltre, in un’ottica di medio-lungo periodo, gli effetti del cambiamento climatico (già percepibili da alcuni anni sull’isola) potrebbero impattare in maniera drammatica sulle condizioni di vita e sul processo di sviluppo intrapreso dai villaggi, rendendo l’accesso all’acqua potabile un intervento quanto mai necessario.


La scarsità di acqua potabile è stata quindi individuata come la prima minaccia per lo sviluppo della comunità di Nosy Mitsio che ha dimostrato il pieno coinvolgimento dichiarandosi disponibile a farsi carico, in maniera volontaria, di diverse attività.
La relazione instaurata con la comunità è infatti il pilastro fondamentale su cui si basa la progettualità e dal confronto continuo con gli abitanti sono emerse le principali criticità riscontrate e gli interventi prioritari per migliorare la vita delle comunità.

Attività principali

A fronte di questa analisi dei bisogni del villaggio di Amprimilahy e dell’obiettivo generale di H4O di portare acqua pulita a tutti gli abitanti dell’isola di Nosy Mitsio, è stato deciso di costruire un nuovo acquedotto che porti l’acqua potabile vicino alle case del villaggio riducendo il tempo di accesso ad un massimo di 5 minuti A/R per ciascuna abitazione.

L’acqua sarà captata da una sorgente naturale già individuata e sarà distribuita grazie a un sistema di circa 600 metri di tubi che la porteranno a tre fontane all’interno del villaggio.

Il progetto si prefigge di garantire almeno 20 litri d’acqua al giorno pro capite. Questa fase di progetto è stata in parte già effettuata durante lo studio di fattibilità nel 2022 grazie al confronto avuto con gli anziani del villaggio che conoscono le sorgenti d’acqua che non si seccano durante la stagione secca. La fonte è stata selezionata anche tenendo conto della morfologia del territorio che permetterà alla fonte selezionata di ricaricarsi durante la stagione delle piogge.


Le tre fasi di progetto saranno quindi:


1) La componente infrastrutturale che consisterà nella realizzazione di un acquedotto a partire dalla protezione della sorgente d’acqua già individuata, la costruzione della cisterna di stoccaggio dell’acqua e l’installazione delle tubature per distribuire l’acqua fino ai tre rubinetti pubblici all’interno del villaggio di Amparimilahy.

Ogni intervento prevede la formazione di un team di abitanti del villaggio che si prenderà successivamente cura della manutenzione dal punto di vista tecnico. Questo permetterà di trasmettere le competenze agli abitanti stessi del villaggio
che saranno in grado di portare avanti in autonomia una corretta gestione operativa, la manutenzione ordinaria e eventualmente di replicare il progetto nei villaggi circostanti.


2) La componente di sensibilizzazione prevede attività di sensibilizzazione e promozione di buone pratiche riguardanti l’igiene e la gestione delle risorse naturali. Queste attività accompagneranno la realizzazione delle infrastrutture per garantire partecipazione e consapevolezza tra tutti gli abitanti.

A tale proposito, il progetto prevede l’applicazione di strategie di behavioural change, volte a facilitare l’adozione di queste pratiche da parte della popolazione locale, in modo particolare da parte dei bambini e delle loro mamme.


3) La componente di governance prevede invece l’istituzione di comitati di gestione comunitaria (Community Management Committee – CMC) per la gestione partecipata delle risorse comunitarie, al fine di garantire il dialogo e la partecipazione della comunità nella gestione e nel coprire le spese di manutenzione.

Per quanto riguarda la sostenibilità economica verranno condotte delle indagini per valutare la Disponibilità A Pagare (DAP) dei membri della comunità al fine di individuare un valore mensile del servizio e permettere la corretta gestione finanziaria. Insieme ai membri della comunità verrà stabilita una tariffa di 2 blocchi, una per il consumo umano e l’altra per il bestiame. Assicurarsi i
fondi per la manutenzione significa poter prevedere l’acquisto dei pezzi di ricambio per l’acquedotto, i rubinetti, i tubi, le fontane, il cambio raccordi, e poter pagare la manodopera necessaria.

COSTO: 19.910,00 €

Allegati (1)

Ultimo aggiornamento

16 Febbraio 2024, 16:56